mercoledì 22 dicembre 2010

giovedì 21 ottobre 2010

La salute non si tocca.

Napoli: Giovedi 21 ottobre il coordinamento di lotta "Onda D'urto" , formato dai movimenti H.M.O. , Forza Nuova, Riva Destra, M.I.S. e Movimento Sud ha presidiato l'ingresso di palazzo Santa Lucia,sede della regione,protestando contro i tagli alla sanità pubblica e l'aumento dei ticket sanitari. Il presidente Caldoro con l'incremento dei ticket e la chiusura di varie strutture ospedaliere si renderà artefice dell'ennesimo colpo alla sanità Campana. I militanti del coordinamento continueranno questa battaglia per il diritto alla salute dei cittadini.



giovedì 7 ottobre 2010

Torre Del Greco:"L'ospedale Maresca non si tocca!"


L'associazione H.M.O. esprime piena solidarietà alla popolazione di Torre del Greco.Nel pomeriggio del 05/10/2010 l'ass.culturale è scesa in piazza,al fianco dei comitati cittadini, per protestare contro la chiusura dell'ospedale Maresca.
Dal primo ottobre è iniziato lo smantellamento del Maresca col trasferimento del polo materno-infantile e continuerà con la chiusura del pronto soccorso-afferma il portavoce dell'HMO-in caso di emergenza i cittadini di Torre del Greco,Ercolano,Portici, e San Giorgio a Cremano dovranno recarsi all'ospedale di boscotrecase il quale è ancora in fase di costruzione, non è collegato alla rete autostradale e non possiede un sistema anti-sismico adeguato. Alla manifestazione hanno sfilato comitati civici e movimenti di diversa estrazione culturale.
I nostri militanti continueranno a sostenere i cittadini per impedire che a circa 300.000 persone venga negata una corretta assistenza sanitaria.

sabato 2 ottobre 2010

domenica 12 settembre 2010

H.M.O. ancora contro gli sperperi della giunta Iervolino

NAPOLI- L'associazione H.M.O. nella mattinata del 12/09/2010 scende in piazza nel quartiere napoletano di Pianura per denunciare l'ennesimo spreco dell'amministrazione comunale partenopea e contro lo scempio in cui versa il parcheggio di interscambio abbandonato in via Pablo Picasso." Abbiamo occupato per l'intera mattinata la struttura perchè tre milioni di euro spesi per regalarla alla mercè di tossico-dipendenti,delinquenti e presunti satanisti ci sembra un pò troppo-ironizza il presidente Giuseppe De Simone- dopo le dichiarazioni di facciata di quest'estate le istituzioni non hanno presentato nessun progetto serio per il recupero della struttura,crediamo quindi che una riqualificazione immediata sia l'unica soluzione plausibile contro il degrado dominante nel quartiere di Pianura".



mercoledì 9 giugno 2010

domenica 6 giugno 2010

Israele: terrorismo di stato

Ankara, 31 mag. (Adnkronos/Ign) - Commandos israeliani hanno assaltato nella notte la nave passeggeri turca 'Mavi Marmara'. Durante l'attacco alla piccola flotta di navi appartenenti ad alcune organizzazioni non governative, in rotta verso Gaza, almeno 15 attivisti filo-palestinesi a bordo sarebbero morti. Una trentina i feriti.Secondo fonti della Farnesina, al momento, non sembra che vi siano italiani fra le vittime dell'operazione delle forze speciali israeliane. Lo rendono noto fonti del ministero degli Esteri, precisando che a bordo vi erano nostri connazionali, anche se non è ancora confermato il numero. "Come sempre stiamo continuando a fare le nostre verifiche, ma non sembrerebbe che nella prima imbarcazione colpita, quella turca, vi siano italiani", spiega la fonte.Da parte sua, l'esercito israeliano rende noto che diversi volontari sono stati uccisi nell'operazione contro le sei navi dirette verso la Striscia. In un comunicato, i militari precisano che gli attivisti hanno fatto ricorso alla violenza contro i soldati e per questo sono stati costretti a rispondere. Quattro soldati sono rimasti feriti. Fonti non ufficiali, e per il momento senza conferma, parlano di 15 morti e decine di feriti. Secondo i media israeliani, le forze armate con la Stella di David avrebbero cercato di impossessarsi delle navi che volevano forzare il blocco imposto da Tel Aviv nella Striscia. L'emittente 'Al Jazeera' ha parlato invece di almeno 2 persone uccise e 31 ferite. L'attacco è avvenuto in acque internazionali, a 75 miglia al largo della costa israeliana. A bordo delle imbarcazioni con gli aiuti umanitari c'era anche un deputato svedese di origine turca, Mehmet Kapla. Per questo l'ambasciatore israeliano ad Ankara, Gaby Levy, è stato convocato al ministero degli Esteri turco per fornire spiegazioni. Il ministro turco Ahmet Davutoglu, in viaggio verso gli Stati Uniti, ha informato il presidente Abdullah Gul e il premier Recep Tayyp Erdogan degli ultimi sviluppi riguardo al blitz. Anche l'ambasciatore israeliano a Stoccolma è stato convocato al ministero degli Esteri svedese. Lo ha reso noto il ministro degli Esteri Carl Bildt, sottolineando che è cruciale ''stabilire velocemente" ciò che è accaduto alle imbarcazioni. "Stiamo cercando di capire cosa sia successo" ha dichiarato Bildt, che in questo momento si trova in Italia, precisando di aver contattato anche la Rappresentante per la politica estera dell'Ue, Catherine Ashton, per assicurarsi che l'Unione europea dia una "risposta chiara". E ha precisato: "E' una situazione molto grave, che avrà conseguenze serie. Per questo è molto importante chiarire i fatti".

sabato 22 maggio 2010

martedì 18 maggio 2010

L'eredità di Bassolino e compagni

Nel 1997 il sindaco di Napoli Antonio Bassolino annuncia la realizzazione di una serie di piazze telematiche richiedendo fondi europei.
Il progetto non viene mai portato a termine ma i fondi vengono ugualmente incassati dalla giunta comunale, è recente la sentenza della Corte di Giustizia con la quale si intima a palazzo San Giacomo di restituire all'Unione Europea la 370.000 eurodi fondi percepiti indebitamente.
Ovviamente a pagare tutto ciò saranno come sempre gli onesti cittadini sui quali graveranno come al solito sempre più tasse e meno servizi.

mercoledì 12 maggio 2010

Napoli 11.05.2010 l'HMO in piazza contro la questura



Il 1° maggio scorso un ragazzo di 19 è stato brutalmente accoltellato da un partecipante ad uno dei cortei che sfilavano per Napoli.Il movente è stato l'appartenenza della vittima all'Associazione Culturale H.M.O. Ad oggi l'H.M.O non ha avuto alcuna risposta su chi possa essere stato l'aggressore.Ad oggi,sostengono i militanti dell'Associazione, vi è un unica certezza:l'Indifferenza delle Istituzioni di fronte a quello che di fatto è stato un tentato omcidio. Questo il motivo per cui oggi pomeriggio l'H.M.O scende in Piazza in un presidio di informazione e protesta nei pressi della Questura Centrale sita in Via Medina. "Ci è parso assurdo come i fatti siano stati messi a tacere in meno di ventiquattro ore -spiega il Presidente dell'Associazione Giuseppe De Simone-ed oggi scendiamo in Piazza non solo per informare la cittadinanza riguardo ad un tentato omicidio a sfondo politico bensì per sottolineare soprattutto la complicità delle Istituzioni in questo clima di tensione che vige da mesi a Napoli." "Chiediamo alle Istituzioni di poter avere delle risposte chiare sui fatti, - continua con rabbia Giuseppe De Simone- al Sindaco Rosa Russo Iervolino di essere super-partes dando solidarietà al nostro ragazzo e ai Partiti,soprattutto quelli legati alla Sinisra Antagonista, chiediamo di condannare questo gesto come tentato omicidio. Il nostro unico desiderio è quello di poter fare politica propositivamente in questo che dovrebbe essere un paese libero. Non vogliamo vittime da piangere,condanniamo il gioco pericoloso degli opposti estremismi perchè i nostri ragazzi li vogliamo vivi col sorriso pronti a lottare per il valore delle nostre idee."

mercoledì 5 maggio 2010

Napoli-Tre coltellate al petto ad un militante dell'H.M.O.

Napoli-1-05-2010 F.C.ragazzo appartentenente all'Ass.H.M.O era di ritorno a casa nei pressidi Piazza Garibaldi quando si imbatte in uno dei tanti cortei organizzati aNapoli.Il diciannovenne è stato inseguito aggredito eferito,ricoverato poi d'urgenza al Loreto Mare dove nonostante abbia perso molto sangue ora sta meglio."Siamo sconvolti-affermano i militanti dell'Associazione - per questo atto spregevole e vile ai danni di unnostro fratello. Ancor più siamo irritati dalla mnzogna,ci pare assairidicola, infatti, la giutificazione portata avanti da media di parte e dallaDigos di una provocazione da parte del nostro militante verso un corteo dicentinaia di persone ,non possono giustificare così un tentato omicidio"."Si tratta di un fatto gravissimo-afferma il presidente dell 'AssociazioneGiuseppe De Simone-i nostri ragazzi non possono più condurre una loro vitaprivata in modo sicuro.Ora vogliamo risposte non si possono nascondere dietro la dinamica di opposti estremismi che da tempo affermiamo di rifiutare totalmente, il ragazzo stava semplicemente tornando a casa.Non è la prima volta che qualcuno dei nostri viene riconosciuto ed aggredito.Questa volta però va sottolineata la volontà di uccidere.F.ha ricevuto tre coltellate senza alcuna pietà solo perchè appartenenete al nostro movimento, solo perchè la Sinistra Antagonista non accetta alcuna diversità. Ormai ci appare chiaro l'Antifascismo militante,supportato dalle istituzioni locali,e difeso dalla democrazia del pensiero unico è pronto ad uccidere".L'H.M.O. chiede un incontro al Sindaco e alle istituzioni tutte, chiede che si agisca come fatto in altre occasioni anche meno gravi prendendo le distaze, condannando e cercando di arginare questa follia dilagante ormai nei movimentidella Rete Antifascista che in nome di certi "valori" ormai è pronta a toglierti la vita.

domenica 25 aprile 2010

HMO occupa simbolicamente l'ingresso di "Palazzo Fuga"




Napoli Giovedì 22 aprile-L'associazione H.M.O.in Piazza Carlo III a Napoli per denunciarne il degrado.L'H.M.O.nata dall'esperienza dell'occupazione dell'ex- convento in salita S.Raffaele a Materdei scende in piazza ancora una volta denunciando gli sperperi del Comune di Napoli."Piazza Carlo III è' una delle maggiori piazze del Centro di Napoli,ed è assurdo il degrado in cui riversa."Affermano i militanti dell'H.M.O.La Piazza ospita anche Il Real Albergo dei Poveri il maggiore palazzo monumentale di Napoli ed una delle più grandi costruzioni settecentesche d'Europa. Su questo,infatti, fa maggiore leva l'Associazione che nel volantino distribuito ai cittadini denuncia lo spreco di 130.000.000 di euro erogati dalla Comunità Eurpea alla gestione comunale partenopea fino ad oggi per la ristrutturazione di questa immensa risorsa,ristrutturazione che di fatto non è mai giunta al compimento facendo si che più di 100.000 mq restino inutilizzati in una città dove l'emergenza abitativa e la povertà fanno da padrone ."L'H.M.O-continuano i militanti- partendo dall'esperienza dell'Ex-Convento con oggi da il via ad un serie di iniziative proponendosi di portare alla luce sprechi e mancanze voluti dalla gestione di Sinistra del Comune di Napoli .Ci chiediamo fino a quando il sindaco Rosa Russo Iervolino possa fingere che determinti problemi siano solo un'invenzione .Stiamo attendendo risposte da settembre e non ci stancheremo mai di porre domande a chi dovrebbe volere il meglio per Napoli ma sino ad ora ha saputo esprimersi solo con un' inutile demagogia pre-elettorale ."


martedì 30 marzo 2010

martedì 16 febbraio 2010

HMO,scende in piazza contro il Comune di Napoli


Napoli, 15 febbraio – "Ex-convento: due pesi e due misure:di rosso al comune non solo il bilancio".denuncia lo striscione dell'associazione H.M.O. nota per aver reso pubblico l'abbandono dell' ex-convento in Salita S. Raffele con l'occupazione nel settembre 2009 nel quartiere di Materdei.“Il fatto inaccettabile-affermano i ragazzi dell'associazione culturale H.M.O.- e per il quale abbiamo mosso questa protesta è che il sindaco di Napoli sia sceso in campo solo ora chiamato da chi nei mesi scorsi si opponeva con molotov ed assalti armati alle nostre opere sociali .Non vorremmo che tutto questo interesse fosse solo un'azione demagogica in vista delle elezioni che si appresta a vivere la nostra Regione.""Certo è infatti che se davvero aprissero un asilo comunale in quello stabile abbandonato da più di 30 anni in salita S.Raffele 3 sarebbe per noi una grande vittoria-continua l'H.M.O- a patto che non sia affidato ad associazione alcuna ma che sia un asilo comunale gestito da gente competente e che quindi crei anche posti di lavoro.” “Nel mese di settembre consegnammo al Comune un progetto per l'ex convento ed oggi sapere di un sopralluogo da parte del sindaco Rosa Russo Iervolino sotto indicazione del Comitato Cittadini Materdei (una delle innumerevoli sigle nate a coprire la rete Anti-fascista subito dopo l'occupazione da parte nostra dell'ex-convento nel settembre 2009) ci pare una vera e propria presa in giro .”“Non possiamo accettare-continuano gli associati dell'H.M.O- il collaborazionismo delle istituzioni cittadine con aree violente della sinistra e per giunta a danno di minoranze politiche. Tutto ciò crea un insostenibile clima di tensione e distrugge il diritto inviolabile della libertà d'espressione di tutti i cittadini .”“Chiediamo al Sindaco di prendere le distanze dalle violenze della Sinistra dei Centri Sociali napoletani e di accettare uno scambio di opinioni con chi fino ad ora ha atteso pacificamnete di essere considerato parte della comunità cittadina che rappresenta.Vogliamo chiarezza,inoltre, sul progetto che verrà attuato,-conclude l' H.M.O.- affinchè venga realmente realizzato qualcosa per la gente del quartiere Materdei e affinchè la stessa gente non sia vittima di una mediocre strumentalizzazione politica da parte della Sinistra."