Tra il 1943 e il 1947 le comunità italiane dell'Istria, Fiume e Dalmazia furono perseguitate dall'esercito comunista Jugoslavo
COLPEVOLI DI ESSERE ITALIANI
migliaia di civili vennero prelevati dalle loro case e gettati vivi nelle voragini carsiche nelle quali trovarono una morte disumana.
20.000 MORTI
350.000 ESULI
GIUSTIZIA PER I MARTIRI INFOIBATI